venerdì 25 aprile 2014

Cap. 042 - Jvise - Artwork n° 927.

L'ascolto: BELLA / CIAO






Non era più possibile rimandare.
Dopo quasi un anno, riesco a mantenere la promessa che faci all'amico Jay.
Dall'estate scorsa, quando ebbi il piacere di conoscere Jay Smit, persona dai modi gentili e dalla grande disponibilità, acquistando uno dei suoi pezzi d'arte, promisi di mostrargli la base che avrei dovuto realizzare,  non appena questa fosse stata finita.
Quindi, trovato il legno, impregnato, lucidato e messo in servizio, ho fatto passare un bel po' di tempo, diciamo che ho fatto un lungo collaudo e, adesso che son sicuro posso parlarne e mostrare qualche scatto. 




Ormai da tempo avevo necessità di rinnovare il morsetto, girando per negozi e siti internet non riuscivo a trovare una soluzione che mi soddisfacesse a pieno, o prodotti da due soldi rivestiti, o prodotti industriali ventuti a prezzi incredibili, fino a quando son finito, non ricordo neanche come, sul sito di Jay Smit , un'occhiata all'elenco delle soluzioni e subito rimasi impressionato dalla cura dei prodotti di Jay, oggetti razionali, dalle linee pulite e senza fronzoli e soprattutto con quella caratteristica che per me era ed è la principale, lavori fatti dalle mani di un uomo, oggetti artigianali recanti un nuero di serie piccolo, ma contenenti una passione grande.
Da allora e dopo qualche mail, concludemmo l'acquisto e, dopo poche settimane, ecco che a casa arriva un pacchetto targato Sudafrica, fu amore a prima vista...
Promisi a Jay di mostrargli il morsetto finito, visto che a realizzare la base ci avrei pensato io, ma da allora ad oggi non lo avevo ancora fatto, approfitto di questo giorno di festa per mantenere fede alla promessa e mostrare le foto.












Jay !?!

Spero il lavoro ti piaccia, visto che io del tuo difficilemente posso lamentarmi!







Photo by "Il Dottore "

venerdì 18 aprile 2014

Cap. 041 - 2014 Stagione trotaiola cominciata...

L'ascolto: OWEN PALLET / & Noord Nederlands Orkest support



Dopo un inverno trascorso pensando a code non al di sotto dei 400 grani e canne che, non da meno, scendono sotto gli 11', non c'è cosa migliore che riprendere in mano la " cannina ", la 6' 6" coda 3, alla quale abbiamo dedicato tanta attenzione, nel progettarla e costruirla da zero, per poi infilarsi,  con grande sollievo per lo spirito, nelle acque fredde dei torrenti salutati l'autunno precedente.
Dalla prima sortita si osserva la natura che si risveglia, gli alberi che indossano il loro vestito verde, che si fa più denso e saturo con il passare delle settimane, gli argini del fiume che rinascono e si fanno di volta in volta più spessi, con la vegetazione che cerca di allontanarci, in fine le trote, che da timide e schive durante i primi giorni, ancora invernali, diventano sempre più intraprendenti e vitali, regalandoci ricordi dai colori accesi, unici, tanto belle da impedirci di badare a dimensioni e peso, facendoci giore della loro vitale integrità di esseri sempre più rari e minacciati.
In breve, alcuni scatti a raccontar il crescendo ancora in divenire...






 








Photo e Video "Il Dottore "