sabato 9 gennaio 2016

L'ascolto: 2015 / Giorgio By Daft Punk



Rieccoci!

Ecco l'anno nuovo, corre l'obbligo di un augurio, sono in ritardo ok...
Ma date le circostanze mi arrogo il privilegio di fare gli auguri di BUON ANNO entro il 10 di Gennaio, come si dice il pallone lo ho portato io le regole le faccio io!

Dunque BUON ANNO !!!!

Metto a Paro il 2015, un po di foto di un anno che anche se parco ha dato le sue soddisfazioni....!!!




 





















































Photo by A@F




domenica 19 aprile 2015

TRAVEL 002 - JAPAN PART TWO - MATSUMOTO AND AZUSAGAWA

L'ascolto: JAPAN PART TWO / GLAY



La lingua batte dove il dente duole...
Anche sta volta gli adagi popolari hanno ragione, infatti, è ormai trascorso un inverno intero durante il quale per mille ragioni, forse non tutte valide, non sono riuscito a mettermi alla tastiera per onorare e ricordare le ultime uscite di pesca nei fiumi giapponesi e soprattutto chi le ha rese possibili, dimostrandomi amicizia e disponibilità.

It has passed a whole winter during which for a thousand reasons, perhaps not all valid, I could not get my hands on the keyboard to honor and remember the latest releases of fishing in japanese rivers and especially who made them possible, showing me friendship and availability.

"... sapendo di dover trascorrere qualche giorno a Matsumoto, cittadina tra i monti nella prefettura di Nagano, dove scorrono tra i più bei fiumi del Giappone, chiesi a mia moglie di trovare un contatto per riuscire a fare almeno un uscita. Grazie alla collaborazione del personale dell'Hotel Yorozya ( tutto il merito è stato di una proba e impeccabile adetta alla reception in puro stile giapponese ), potemmo esser messi in contatto con il locale negozio di pesca, nonchè il punto vendita delle licenze giornaliere per le acque del bacino dell'Azusa River ( Azusagawa ). Quindi, gia prima della nostra partenza avevamo un contatto e diciamolo pure, un appuntamento. La proprietaria del negozio ci avrebbe atteso, fino alle otto, la sera del nostro arrivo.
Gran cosa! ... "

"... planning to spend few days in Matsumoto, a town in the mountains in Nagano Prefecture, where flow the most beautiful rivers in Japan, I asked my wife to find a contact to be able to arrange at least one fishing. Thanks to the collaboration of Hotel Yorozuya staff  (all credits go to a zealous and impeccable lady in pure Japanese style), we had a reference point in a local fishing shop, as well as a daily licenses for the Azusa River water basin (Azusagawa) retailer. So, before we left Italy we already had a contact and let us say, an appointment. Because the owner of the store would have waited us, until 8PM, on the day of our arrival.    Big deal! ... "

Dunque, lasciato Kyoto dove  con Yoshikazu San eravamo stati sulle montagne a pescare le Amago, e dopo aver girovagato da sud a nord, in una sera di fine settembre arriviamo a Matsumoto, sono da poco passate le sette del pomeriggio e, dobbiamo ancora trovare e arrivare in albergo e soprattutto arrivare prima delle otto al negozio dove la Propietaria ci attende per poter fare la licenza per il giorno successivo, quasi di corsa riusciamo a fare tutto, è ormai buio quando arriviamo sulla porta negozio di pesca UOKANE, dove la Signora YUKIKO, ci attende. Appena varco la soglia mi sembra di essere arrivato nel paese dei balocchi, da per tutto ritrovo gli oggetti e le attrezzature viste da ragazzetto in Sampei, quasi non ci credo, quando, dal fondo del negozio la Signora YUKIKO ci viene incontro con un gran sorriso, raggiante mentre ci accoglie. I convenevoli del caso e subito la Signora dispiega sul bancone le mappe che ha stampato per guidarmi l'indomani sul fiume, su tra i monti, mi spiega in un ottimo inglese i regolamenti dei tratti, dove e come è meglio pescare, parliamo un po' di pesca e di come siamo arrivati da quelle parti, la gentilezza della Signora YUKIKO mi lascia senza parole, mi spiega tutto nei minimi particolari ed infine prima di salutarci ci regala delle mosche tradizionali e un paio di birre doppio malto, che beviamo in riva ad un canale nel centro di Matsumoto.
Stupito dal bellissimo negozio e dai modi della Signora YUKIKO, non resta che dormire in attesa della sveglia delle 4 per poi prendere la via di Sawando sull'Azusagawa.

So, left  Kyoto, where, with Yoshikazu San, we went fishing Amago in the mountains , and after have been wandering from south to north, one evening in late September we came in Matsumoto, a little after 7PM. We still have to find and check-in at the hotel and especially arrive before 8PM at the store where the owner is waiting us to get the license for the next day, in a hurry we got to do everything, it was dark when we arrived at the door of UOKANE fishing shop, where the Lady YUKIKO welcomed us. Just cross the threshold it was like I arrived in the land of toys, everywhere gathering objects and equipment like the ones I saw watching Sampei anime when I was a kid. I almost could not believe when, from the back of the store, Mrs. YUKIKO comes to us with a big smile , greeting and welcoming us. The niceties of the case and immediately she unfold on the counter the maps she printed to guide me the next day on the river, in the mountains. She explain  me in an excellent English the rules for every section of the river, where is better and how to fish , we talk about fishing and how we have arrived there. The kindness of Mrs. YUKIKO left me speechless, she explains everything in detail before we say goodbye and gives us traditional flies and a couple of beers lager. We drink them along the canal in the center of Matsumoto.Amazed by the beautiful shop and by the manner of Mrs. YUKIKO, we just have to sleep awaiting the wake at 4AM and then take the road to Sawando on the Azusagawa.




Sveglia alla quattro dunque, di corsa alla stazione per fare il pass giornaliero, poi sempre di corsa sul binario, finalmente un po di relax al caldo della carrozza del treno, dove per una mezzoretta si gode del panorama delle risaie all'alba, orti e boschi si susseguono fino alla fine della linea, dove in corriera il viaggio prosegue tra decine di tornanti, tunnel e ben quattro dighe, per arrivare a Sawando, si smonta dal pulman, al centro del parcheggio un distributore automantico che con somma sorpresa e piacere ha delle piccole lattine di caffè caldo, data la sveglia è quanto mai benvenuto.
Senza perdere altro tempo son sul fiume, livelli bassi e come la volta precedente mi sento piouttosto spaesato, qualche bollata su una bella spianata, pesci diffidenti, comunque una piccola fario, proprio come le nostre, viene fuori, son già contento così, non si vede molto altro per tutto il tratto che ho risalito, l'ambiente è bellissimo, arrivo a uno sbarramento, dove mi fermo con dei pescatori locali, non so come, ma alla fine mi dicono che ci sono diversi Cherry salmon e che potrei prendere, pescando a mosca, proprio sotto al muro della diga, ma viste le recinzioni, non mi fido ad infilarmi in una proprietà privata, quindi ringrazio saluto e chiudo tutto,  proseguendo  la giornata per escursioni sulle montagne.

So, wake up call at 4am, at the station in a hurry to get a daily pass, then again in a hurry to the platform, a bit of relax in the hot of the carriage eventually, where, after half an hour you can enjoy the landscape of rice fields at dawn, orchards and woods come in quick succession until the end of the line, where the journey continues by bus through dozens of hairpin bends, tunnels and four dams, to get to Sawando. we get off the bus, in the middle of a parking lot a vending machine with great surprise and pleasure has small cans of hot coffee, and given the early wake up this is extremely welcome. Without wasting other time we are on the river, low level and, as before, I feel rather confused, some bites on the surface of the water in a beautiful esplanade, wary fishes, however a small fario trout, just like ours, comes out, and I am just happy for it. I cannot see much more along the whole stretch that I climbed, the setting is beautiful, arriving at a dam, where I stop with local fishermen, I do not know how I understand them, but they say there are many cherry salmons and that I could get something fly fishing just below the dam wall, but given the fences, I do not trust to slip in a private property, so I thank and greet them and quit fishing,  continuing the day hiking in the mountains.

Vista la prima uscita piuttosto infruttuosa e, visto che non capita tutti i giorni, mi concedo un'altra uscita, sempre sul fiume Azusa, guidati una seconda volta dalla Signora  YUKIKO e fatta un' altra licenza, stavolta per un tratto molto più a valle del primo, sempre sul medesimo fiume. Fatti i permessi, di nuovo alla stazione, stavolta solo un paio di fermate in treno, poche centinaia di metri a piedi ed eccoci sul fiume.

Un alveo spettacolare, largo non so neanche quanto, acqua corrente e non molto alta, un unico ghiaieto, bello, anche se senza troppi riferimenti per i miei gusti. Pesco con le poiane che girano pochi metri sopra la mia testa, pattugliando il fiume in cerca di qualche pesce rimasto all'asciutto a causa della chiusura delle dighe a monte, mi godo lo spettacolo e cerco di trovare il bandolo della matassa.

Considering the first exit rather fruitless and that does not happen every day to be in Japan, I give myself another exit, still on the Azusa River. Led again by Mrs. YUKIKO and made an 'other license, this time for a much longer stretch downstream of the first , always on the same river. Got permits, back to the station, this time just a couple of train stops, a few hundred meters walk and here we are on the river. A spectacular riverbed, I do not know how much large, running water and not very high, a single gravel bank, nice, although not too many references for my taste. I fish with the buzzards that fly a few meters above my head, patrolling the river in search of some fish remained dry due to the closure of the dams upstream. I enjoy the show and try to find the key to the problem.




Non si vede attività a galla ne tanto meno su qualche ninfa in caccia, in attesa del tramonto perdo tempo rivoltanto qualche sasso per vedere che insetti ci sono.
Con mia somma sopresa rimango stupito dalla quantità della macrofauna e soprattutto dalla sua dimensione, qualche foto a futura memoria.

You do not see movement afloat , least of all some nymph hunting, I wast time waiting for the sunset flipping over some rocks to see which kind of insects there are in the place. To my surprise I remain amazed by the amount of macro fauna and most of all by its size, some pictures for future reference.






Mi arrendo, mi cerco un punto comodo dove mi pare possano stare dei pesci e mi metto a guardare quello che succede sull'acqua, da prima niente, poi con il calare del sole cominciano delle piccole bollate, discrete e rarefatte, piano piano diventano più costanti e decise, mi decido anche io, monto una piccola emergente, mosca che non mi ha mai tradito, lancio e mi rendo conto che è ormai scuro e non riesco di certo a vedere una piccola mosca come quella che ho montato, il tempo di concludere il pensiero che una bollata decisa arriva dove immaginavo fosse la mosca e così ferro. C'è !!! La bollata era sulla mosca, adesso un pesce se pur non grande oppone una decisa difesa, dopo poco eccolo tra i sassi della riva. Non riesco a credere di avere catturato una Yamame, una vera chimera per me, un piccolo pesce che vale un grande viaggio.

I give up, I am looking for a comfortable place where I think fish can be and I start to watch what happens on the water, at first nothing, then as the sun goes down some little bites on the surface of the water appear , discrete and rarefied, slowly they become more constant and decided, I also decided to put on a small emerger fly that never betrayed me, I cast and realize now that it's dark and I can not  see a small fly like the one I used. Time to think about it and a firm bite arrives where I thought the fly could be. And so I strike. Here it is !!! The bite was on the fly, now a fish , even if not so big, resist with a resolute defense, and after a while it is among the rocks of the bank. I can not believe I caught a Yamame, a real chimera to me, a small fish that is worth a great trip.




Il tempo di fare una foto di guardare la trota che si rimette in corrente e assaporare la soddisfazione della seppur modesta cattura. E' ormai scuro e riprendiamo la via della stazione godendo del tramonto sul fiume e pensando a come in pochi attimi si condensano l'impegno di giorni interi, le energie di più persone e,  gioisco di come queste non siano andate sprecate.

Just time to take a picture , to look at the trout that goes through the stream of the river and taste the satisfation of even the modest catch.  It is getting dark now and we take the way back to the station enjoying the sunset on the river. Thinking about how in few little moments it is condensed the commitment of full days and energies of different people I feel joy because these have not been wasted.




Al sommo di tutto, mi corre l'obbligo di ringraziare chi ha reso possibile quanto ho raccontato negli ultimi due post, in ordine cronologico.

Mia Moglie che ha raccolto per me tutte le informazioni necessarie e ha tenuto tutti i contatti con il Giappone facendomi da interprete dove necessario.

Il grande Mr Yoshikazu Fujioka che mi ha fatto da guida sulle montagne di Kyoto in cerca di Amago e Salmerini.

La stupefacente Mrs. Yukiko che mi regalato la possibilità di conoscere un fiume bellissimo, con una gentilezza senza eguali e che ricorderò sempre.

E mille altre persone che con piccoli contributi hanno reso possibile quanto ho raccontato.

In the end, I feel obliged to thank those who have made possible what I told in the last two posts in chronological order. 
My wife who collected for me all the necessary information and held all contacts with Japan acting as my interpreter when necessary. 
The great Mr. Yoshikazu Fujioka , been a guide in the mountains of Kyoto in search of Amago and chars. 
The amazing Mrs. Yukiko who gave me the opportunity to know a beautiful river, with a gentleness unequalled and that I will never forget. 

And a thousand other people with small contributions ( for example the great staff of Hotel Yorozuya )  who have made possible what I told.


Photo by A@F








lunedì 27 ottobre 2014

TRAVEL 001 - JAPAN PART ONE - KYOTO MOUNTAIN.

L'ascolto: JAPAN PART ONE / GLAY




Certi fatti, eventi, accadimenti, o comunque li si vogliano descrivere accadono spesso per via di disegni a noi difficilmente scrutabili e comprensibili.
Ormai qualche mese fa mi imbattei nel sito di un Pescatore Giapponese, rimasi colpito dalla sua propensione al contatto e dalla sua cordialità, non prima di aver ammirato e apprezzato le sue opere.
In quel momento non avrei di certo pensato di ritrovarmi, non più tardi di un paio di mesi dail'incontro, nell'acqua tiepida di un fiume del Kansai assieme a Yoshikazu san in cerca di Amago.
La storia comincia in una viuzza del centro di Kyoto, un mercoledì sera, in un piccolo ristorante kaiseki con un' eccezionale cena innaffiata dal migliore Sake mai bevuto prima. Occasione perfetta per stringere amicizia e pianificare l'uscita del mattino successivo.
Serata eccezionale non solo per via del cibo e del bere, cibo ma anche per la compagnia fuori dal comune. Ci si saluta certi dell'appuntamento che ci avrebbe rivisto il mattino successivo alla 5.15 sotto l'hotel Hokke da dove far rotta lungo la Mackerel Road verso  il fiume, un'ora in auto e siamo sul ina acqua, dopo aver incontrato il terzo compagno di pesca ed aver fatto la licenza giornaliera.
La valle è meravigliosa. Riscaldati dalla luce calda del primo sole, si entra in acqua, vista la temperatura non servono waders e si comincia a pescare, io mi sento nel vero e proprio senso della parola un pesce fuor d'acqua, osservo, provo, cambio mosche e cerco di capire qualcosa, ma non vedo risultati, lo stupore di stare in un ambiente totalmente differente da quello a cui sono abituato fa si che questo non sia un peso, al contrario, uno stimolo.
Osservo, mi faccio consigliare e insisto, senza grandi miglioramenti, invece i compari cominciano a prendere qualche Amago ed io rimango stupito dalla loro bellezza.


Certain facts, events, or however you want to describe them, often happen because of inscrutable schemes,  difficult to understand.
Few months ago I came across the website of a Japanese fisherman, I was impressed by his willingness to relationship and his friendliness, not before having admired and appreciated his artistic work.
At that moment I wouldn’t have certainly thought of finding myself, few months later, in the warm water of a river in Kansai together with Yoshikazu san seeking Amago.
The story begins in a small street in the center of Kyoto, a wednesday evening in a small restaurant having an exceptional kaiseki dinner combined with the best Sake I ever drank. Perfect opportunity to make friends and plan out the next morning.
An exceptional evening not only because of the food and drink, but also for the company out of the common. The appointment for the next morning was at 5:15 in front of the hotel Hokke heading to get the Mackerel Road to reach the river, an hour's drive we arrived to destination, after meeting the third mate and going to buy the daily fishing license.
The valley is beautiful. Heated by the warm light of the morning sun, we entered the water, given the temperature waders weren’t necessary and we started to fish, I feel the true sense of the word “a fish out of water”, I observe, I try, I change the flies doing my best to understand something, but I do not see results, but the wonder of being in an environment totally different from what I'm used to it is not a burden, on the contrary, an incitement.
I keep on observing, I ask for advices and insist, without major improvements, while my friends begin to catch some Amago and I am amazed by their beauty.





Dopo un paio di chilometri di fiume, dove non ho raccolto altro che qualche bollata e un piccolo balck chub, si fa ritorno all'auto. Sulla strada posso ammirare i boschi di cedri e una miriade di piante a me ignote, il panorama è davvero stupefacente.


After a couple of miles along the river, where I have collected more than a few bite ??  and a small balck chub, we go back to the car. On the road I can see the forests of cedars and several plants unknown to me, and the view is amazing. 



Arrivati alle auto, i compari allestiscono in un batter d'occhio fornello e bollitore e dopo pochi minuti ci troviamo davanti a un caffè fumante servito in un pregiato bicchiere ( guinomi - tipica tazza da sake giapponese ) in ceramica fatto a mano dal signor Yasuo Tamura.
Qualche minuto di relax, uno spuntino frugale e si parte per un altro tratto di fiume dove oltre che le amago potremo trovare anche i salmerini, Iwana.


Arrived at the cars my friends set a place with a camp stove and a kettle and few minutes later we find ourselves in front of a steaming coffee served in a fine glass (guinomi - typical Japanese sake cup) ceramic handmade by Yasuo Tamura san.
A few minutes of relax, a frugal snack and we are off to another part of the river where in addition to the Amago we can also find chars, Iwana.








Si riparte dunque,  il nuovo tratto di fiume è ancora più bello del precedente, corso più largo e portata maggiore, incastonato in una foresta di altissimi cedri che lascia a bocca aperta.
Pochi passi nell'acqua con le salamandre che scappano e già si mostra un bel salmerino, io ancora annaspo, ma va meglio, più pesci e più attività, proseguiamo con entusiasmo alternandoci lungo il fiume.


We start again then, the new stretch of the river is even more beautiful than the last one, going wider and longer range, nestled in a forest of tall cedars that leaves you speechless.
A few steps into the water with the salamanders who run away and already a nice char appears, I'm still reeling, but it's better, more fish and more activities, we continue enthusiastically taking turns along the river. 








 


Yoshikazu san mi indica un buon punto e finalmente la prima Amago, piccola ma pur sempre un' Amago, ne seguono altre che, anche se piccole valgono il viaggio, nel frattempo i compagni di pesca proseguono con altri salmerini e trote, e si continua a risalire.

Yoshikazu san shows me a good point and finally the first Amago, small but still an Amago, followed by others that, although small, are worth the trip, in the meantime, the fishing buddies are continuing with other chars and trouts, and we keep on climbing the river .








Ormai è pomeriggio inoltrato e si è fatta l'ora di riprendere la strada del ritorno.

By now it is late afternoon and it’s time to take the road back.










Quanto sopra è il semplice racconto della giornata di pesca che ho avuto la fortuna e l'onore di vivere. E' stata non solo un' esperienza di pesca fine a se stessa, ma mi ha permesso di godere di una perfetta immersione in ambienti unici con i modi e i tempi di due pescatori esperti che mi hanno dimostrato cordialità ed entusiasmo nel poter condividere le loro acque.
Non smetterò mai di ringraziare Yoshikazu san e Tamura san per avermi guidato con la loro esperienza lungo fiumi bellissimi, partecipando e contribuendo alla mia meraviglia, di pesce in pesce, con una curiosità e un' apertura incredibili.


What it’s written above is the simple story of the day fishing I have been lucky and honored to live. It was not ‘just a fishing experience’ , but it allowed me to enjoy a perfect immersion in unique environments , with the manners and timing of two competent anglers who have shown me kindness and enthusiasm in being able to share their water .
I will never stop thanking Yoshikazu san and Tamura san for guiding me with their experience along beautiful rivers, participating and contributing to my surprise, fish by fish, with curiosity and incredible open minds.





Photo by Randaragna